Bonus per la sicurezza “privata”: l’istanza
La legge di stabilità 2016 ha riconosciuto un credito d’imposta relativo alle spese sostenute dalle persone fisiche: per l’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o di sistemi di allarme; per contratti stipulati con istituti di vigilanza.
Il credito spetta per le spese sostenute nel corso del 2016 in relazione a immobili non utilizzati nell’esercizio di attività d’impresa o di lavoro autonomo. Gli interessati devono trasmettere un’apposita istanza di attribuzione all’Agenzia delle Entrate, di cui il provvedimento 14 febbraio 2017 definisce modalità e termini di invio. La richiesta deve essere presentata esclusivamente in via telematica direttamente dai soggetti interessati, se abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia, oppure dai soggetti incaricati (come, commercialisti e ragionieri). Il software “Creditovideosorveglianza” sarà disponibile gratuitamente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 20 febbraio.