Certificazioni uniche: per alcuni dati c’è tempo fino a luglio
Un comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate diffuso venerdì 3 Marzo, ha confermato che anche per quest’anno, come chiarito con le circolari 6/2015 e 12/2016, alle certificazioni arrivate oltre il 7 marzo, contenenti dati non utilizzabili ai fini della precompilata, non saranno applicate sanzioni, a patto che arrivino all’Agenzia entro il termine di presentazione dei quadri riepilogativi (ST, SV, SX, SY) del modello 770.
Si tratta, in particolare, dei dati riguardanti i compensi erogati a soggetti titolari di aprtita IVA che non entrano nel 730 precompilato.