Lavoro: privacy e cellulare aziendale
Il datore di lavoro non può accedere in maniera indiscriminata alla posta elettronica o ai dati personali contenuti negli smartphone in dotazione al personale perché adopererebbe comportamenti illeciti contrari non solo alle regole sulla privacy ma anche alla disciplina sui controlli a distanza del lavoratore. Il Garante della privacy, con provvedimento del 22 dicembre 2016, è intervenuto sulla denuncia di un lavoratore per violazione delle norme di legge poste a tutela della privacy relative al controllo del datore su email e cellulare aziendale.