Bonus assunzioni

SCADENZA

Acconti Ires

Acconti Ires in scadenza: il consolidato
Il termine per il versamento del saldo IRES 2017 e dell’acconto 2018 scade il 2 luglio 2018. Al riguardo sono da considerare le problematiche del consolidato fiscale. Il consolidato fiscale nazionale è disciplinato, nel TUIR, dagli articoli da 117 a 129 e rappresenta un utile strumento di ottimizzazione della fiscalità nei gruppi societari, anche di piccole dimensioni. L’opzione per il consolidato fiscale va esercitata direttamente in dichiarazione (da trasmettere entro il 31 ottobre) e viene tacitamente rinnovata ex lege allo scadere del triennio. Così facendo, il contribuente si trova a dover anticipare, al momento dello scadere degli obblighi di versamento, le necessarie considerazioni su adesione e assetto del consolidato fiscale. Ciò vale anche per quei gruppi che, avendo già esercitato l’opzione, intendono estenderla ad altri soggetti che potrebbero apportare alla fiscal unit perdite fiscali immediatamente compensabili nel processo di determinazione e versamento degli acconti IRES, con i relativi vantaggi di cassa.
SCADENZA

Bonus pubblicità 2018

Bonus pubblicità 2018: caratteristiche dell’agevolazione
E’ stato emesso il decreto attuativo sul bonus pubblicità 2018. La richiesta del bonus si può effettuare a mezzo istanza tra il sessantesimo e il novantesimo giorno successivi alla data di pubblicazione in GU. Possono accedere all’agevolazione i soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo, nonché gli enti non commerciali, che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie di valore incrementale rispetto a quanto effettuato nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione. Il valore dell’incremento deve superare almeno dell’1% il valore di quello dell’anno precedente. Sulla spesa incrementale sostenuta dall’impresa o dal lavoratore autonomo l’importo del credito d’imposta spettante sarà pari al 75%, elevato al 90% per le microimprese, PMI e startup innovative. Rientrano tra le spese ammesse al bonus pubblicità 2018 quelle relative: all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali su quotidiani e periodici nazionali e locali, anche online, ovvero effettuati nell’ambito della programmazione di tv o radio analogiche e digitale. Il credito d’imposta attribuito potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite modello F24.
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Nuova Privacy

Nuova Privacy: i criteri e le modalità di individuazione del responsabile della protezione dei dati personali

Il D.P.C.M. 25/5/2018, pubblicato in GU n. 139 del 18/6/2018, ha stabilito i criteri e le modalità per l’individuazione del responsabile della protezione dei dati personali in materia di privacy. In particolare, si definiscono l’esercizio delle funzioni di titolare del trattamento dei dati personali, le caratteristiche del responsabile della protezione di tali dati, le modalità operative per l’organizzazione del Registro delle attività di trattamento nonché gli obblighi di segnalazione di eventuali violazioni dei dati personali.
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Redditi 2017

Redditi 2017: integrativa entro il 31/10/2018

La presentazione della dichiarazione integrativa del modello Redditi 2017 può essere fatta entro il prossimo 31/10/2018. L’eventuale credito che ne può derivare è compensabile già a partire dal giorno successivo alla presentazione del modello. L’articolo 5 del Dl n. 193/2016 ha disposto che il credito emergente (derivante dal minor debito o dal maggior credito risultante dalla dichiarazione integrativa) possa essere utilizzato senza limiti nel caso in cui l’integrativa a favore, alternativamente, derivi da errore di competenza, o venga presentata nel “termine breve” (entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo successivo); per eseguire il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa, se viene presentata nel “termine lungo”.
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proroga

Proroga

Cessione di carburanti: annunciata la proroga

Nel corso di una intervista radio, il vice premier Luigi Di Maio ha annunciato la proroga per l’applicazione della fattura elettronica nella cessione di carburanti. Se venisse conferma, si potrà continuare a documentare l’operazione con la scheda carburante fino a fine anno. Dovrebbe invece restare confermato l’obbligo di tracciaibilità dei pagamenti per l’acquisto di carburanti che scatterà a partire dal 1° luglio 2018
proroga

E-fattura

E-fattura: pre-registrazione e QR-Code

E’ online il sistema per generare il QR-Code, il “biglietto da visita” digitale con tutti i dati relativi alla propria partita Iva e quello per registrare l’indirizzo telematico prescelto su cui ricevere le fatture elettroniche da parte dei contribuenti, tenuti a lasciare la modalità cartacea. Per accedere a questi servizi è necessario avere le credenziali Spid, Cns, Entratel o Fisconline.
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bando Inail

Click day per il bando Inail: 14 giugno

È fissato giovedì 14 giugno, dalle ore 16 alle 16,30, il click-day per l’invio delle domande di partecipazione al bando Isi 2017. Lo annuncia l’Inail con comunicato sul proprio sito web. La prima fase, iniziata il 19 aprile è chiusa il 31 maggio, ha permesso di compilare la domanda e fare simulazioni sul progetto, per verificare il raggiungimento del punteggio soglia. La seconda fase è iniziata il 7 giugno, le imprese che hanno raggiunto la soglia minima possono scaricare il codice che le identifica in maniera univoca per l’invio online delle domande. La terza fase prevede l’invio di detto codice.
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E- FATTURA Carburanti non per tutti

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Dal 1° luglio 2018, per l’esercizio della detrazione dell’IVA e la deduzione del costo di acquisto dei carburanti scatta l’obbligo della fattura elettronica. Resteranno esonerati solo gli acquisti di carburante effettuati da “privati consumatori”; l’esercente l’impianto di distribuzione sarà obbligato, se del caso, alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi all’Agenzia delle Dogane. Il provvedimento congiunto dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli n. 106701 del 28 maggio 2018 ha stabilito che l’adempimento è obbligatorio, dal 1° luglio 2018, per le sole cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motore effettuate dagli operatori che gestiscono impianti di distribuzione stradale di benzina e gasolio ad elevata automazione, in cui il rifornimento avviene unicamente in modalità self service prepagato muniti di sistemi automatizzati di telerilevazione dei dati di impianto, di terminali per il pagamento tramite accettatori di banconote e moneta elettronica (bancomat, carte di credito, prepagate, etc.) e di sistemi informatici per la gestione in remoto dei dati di carico e di scarico delle quantità di carburante.

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Tax credit librerie

Tax credit librerie: il decreto in GU

E’ stato pubblicato in GU  il decreto 23 aprile 2018, con il quale il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) detta la disciplina del credito d’imposta introdotto dalla legge di bilancio 2018 a favore dei rivenditori di libri al dettaglio (articolo 1, commi da 319 a 321, legge 205/2017). Destinatari sono gli esercenti attività commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati che: hanno la sede legale nello spazio economico europeo; sono soggetti a tassazione in Italia in base alla loro residenza fiscale ovvero per la presenza sul territorio nazionale di una stabile organizzazione, a cui è riconducibile l’attività commerciale agevolata; sono in possesso di classificazione Ateco principale 47.61 o 47.79.1; hanno sviluppato nel corso dell’esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri (anche usati) pari ad almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati. Il credito è concesso nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti de minimis, e comunque fino all’importo massimo annuo di 20mila euro per gli esercenti di librerie che non fanno parte di gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite e di 10mila euro per gli altri esercenti.

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