Agevolazioni

fattpa2

IVA

IVA: niente fattura elettronica per minimi e forfettari

L’obbligo generalizzato della fattura elettronica tra soggetti passivi Iva residenti e soggetti stabiliti in Italia, che decorrerà dal 1° gennaio 2019, non opera per i contribuenti minori che rientrano nei vecchi minimi e per coloro che applicano il regime forfettario. La fattura elettronica non sarà utilizzata neanche per la cessione di beni e le prestazioni di servizio effettuati e ricevuti verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato.

fattpa2

17366_20_medium

Innovazione

Innovazione: al via le nuove modalità

E’ stato pubblicato in GU Gazzetta Ufficiale il Decreto direttoriale 25 ottobre 2017 che stabilisce le modalità e i termini per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito di accordi con le Regioni interessate, denominati “Accordi per l’innovazione”. Le agevolazioni consistono in contributo diretto pari almeno al 20% delle spese ammissibili e in un finanziamento agevolato, se previsto dall’Accordo, nella misura massima del 20% delle spese.

17366_20_medium

Telelavoro

Voucher

Voucher digitalizzazione: istanze dal 30 gennaio 2018

Il MiSE ha pubblicato alcune Faq riguardanti i voucher digitalizzazione. La procedura informatica per l’invio delle domande sarà accessibile sul sito istituzionale, a partire dalle ore 10.00 del 15 gennaio 2018, e dal 30 gennaio potrà iniziare l’invio delle istanze, fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018. Possono accedere ai voucher digitalizzazione anche gli studi professionali e i liberi professionisti, purché si svolga la propria attività in forma di impresa e si sia iscritti al Registro delle Imprese.

Telelavoro

revoca-sospensione-attivita-imprenditoriale

Rottamazione

Rottamazione: l’immediata richiesta blocca rate e fermi

Presentare subito l’istanza per la definizione agevolata carichi 2017 conviene, perchè si ottengono una serie di benefici da non sottovalutare. La richiesta può essere presentata fin d’ora visto che l’Agenzia delle entrate-Riscossione ha pubblicato i modelli DA-2017. Gli effetti che il debitore ottiene grazie alla presentazione tramite Pec o consegna diretta allo sportello dell’agente della riscossione del modello DA-2017 sono quelli già a suo tempo previsti per la prima edizione della rottamazione dei ruoli, opportunamente integrato: vengono sospesi, fino alla scadenza di versamento della prima o unica rata delle somme dovute (luglio 2018) i pagamenti degli eventuali versamenti rateali scadenti in data successiva a quella di presentazione della richiesta, relativamente alle dilazioni in essere alla medesima data. Si impedisce, altresì, l’avvio di azioni esecutive, fermi amministrativi e ipoteche relativamente a tali carichi e, nel caso tali misure siano già state intraprese, ne impedisce la loro prosecuzione.

revoca-sospensione-attivita-imprenditoriale

1400846548

Trasparenza societaria

Decreto fiscale: la trasparenza societaria

Il decreto fiscale interviene modificando alcune norme in materia di trasparenza societaria. In caso di in caso di acquisto di una partecipazione in emittenti quotati pari o superiore alle soglie del 10, 20 e 25% del relativo capitale, occorrerà fare una dichiarazione che indichi sotto la responsabilità del dichiarante: i modi di finanziamento dell’acquisizione; se agisce solo o in concerto; se intende fermare i suoi acquisti o proseguire, nonché se intende acquisire il controllo dell’emittente o comunque esercitare un’influenza sulla gestione della società e, in tali casi, la strategia che intende adottare e le operazioni per metterla in opera; le sue intenzioni per quanto riguarda eventuali accordi e patti parasociali di cui è parte; se intende proporre l’integrazione o la revoca degli organi amministrativi o di controllo dell’emittente. L’attuazione delle nuove norme spetta alla CONSOB, che dovrà predisporre un regolamento che ne preveda l’attuazione.

1400846548

News123458

Registro imprese e R.E.A

Registro imprese e R.E.A.: liberalizzazione della gestione collettiva dei diritti d’autore

Il Dl n.35/2017 emanato in attuazione della direttiva europea sulla gestione collettiva dei diritti d’autore, avvia il processo di liberalizzazione della gestione collettiva dei diritti d’autore. Il Decreto fiscale infatti dispone modifiche alla legge sul diritto d’autore, inserendo espressamente negli articoli della stessa dedicati esclusivamente alla SIAE, anche i riferimenti ad altri organismi di gestione collettiva. Per diventare un organismo di gestione collettiva (o collecting societies) e svolgere attività di intermediazione nel campo dei diritti d’autore e diritti connessi è necessario dimostrare di possedere i requisiti fissati dal Dl n.35/2017, art.8, nello specifico:

a) costituzione in una forma giuridica prevista dall’ordinamento italiano o di altro Stato membro dell’Unione europea che consenta, con riferimento agli organismi di gestione collettiva, l’effettiva partecipazione e controllo da parte dei titolari dei diritti;

b) il rispetto della normativa vigente in relazione alla forma giuridica prescelta;

c) un’organizzazione conforme a quanto stabilito dalla Sezione II del Capo II dello stesso decreto n. 35;

d) previsione espressa nello statuto, indipendentemente dalla forma giuridica adottata, dei seguenti elementi: l’attività di amministrazione e intermediazione dei diritti connessi al diritto d’autore, quale oggetto sociale esclusivo o, comunque, prevalente; la tenuta dei libri obbligatori e delle altre scritture contabili.

News123458

Scadenza-fiscale

Rottamazione

Rottamazione: le tre possibilità

La rottamazione bis ha tre possibilità:

1) la riammissione per coloro che nonostante fossero stati ammessi alla rottamazione non hanno pagato gli importi dovuti nei termini di legge;

2) l’ammissione alla nuova rottamazione, per coloro che avevano carichi pendenti rateizzati al 24 ottobre 2016, e non erano stati ammessi alla definizione agevolata a causa del mancato tempestivo pagamento di tutte le rate dei piani rateali scadute al 31 dicembre 2016;

3) l’apertura della rottamazione ai carichi consegnati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2017 al 30 settembre 2017

Scadenza-fiscale

 

spesometro4

spesometro mensile

Dal 2019 spesometro mensile

Dal 2019, con l’ingresso della fatturazione elettronica, lo spesometro sarà mensile. Gli acquisti e le cessioni verso soggetti esteri che non sono in possesso del codice univoco o della pec dovranno essere comunicati entro il giorno 5 del mese successivo. Il fatto è contenuto in alcuni commi inseriti all’interno della bozza di Legge di bilancio 2018, concernenti le disposizioni di contrasto all’evasione, con particolare riferimento a quelle che introducono, dal 2019, l’obbligo della fatturazione elettronica.

spesometro4

file7131297827783

Revisori legali

Revisori legali: concesso più tempo per i crediti formativi 2017

Con una nuova circolare della Ragioneria dello Stato si consente di acquisire i crediti dei revisori legali fino alla fine del 2018. Si parla di 20 crediti formativi richiesti dalla legge ai revisori legali in relazione al 2017: saranno ritenuti utili tutti i corsi e gli eventi formativi erogati dai canali di formazione autorizzati che si siano svolti entro il 31 dicembre 2018, purché conformi al Programma ministeriale 2017. La maggiore elasticità concessa ha però carattere “eccezionale”: vale solo per l’anno 2017. Per l’anno 2018 il revisore legale è tenuto ad adempiere all’obbligo formativo, in modo autonomo in conformità ai contenuti del programma annuale di formazione 2018 che il Ministero si appresta ad approvare

file7131297827783

© 2024 ALFA Management | P.Iva 03294060367

logo-psa
logo-giacobazzi
logo-ellisse